24 Mar Tutti i benefici nell’avere almeno un cane in casa!
Oggi parleremo dell’altro amico dell’uomo a quattro zampe, infatti parleremo di cani. Il rapporto tra uomo e cane è oggetto di studio di varie branche del sapere e gli antropologi datano il ritrovamento del cane più antico circa 31 mila anni fa, ma si sa che il cane è un discendente del lupo.
Il rapporto tra cane e uomo ebbe inizio quindi molto prima, quando alcuni lupi si resero conto che, avvicinandosi a gruppi di cacciatori, potevano attingere ai resti della caccia, quindi si parla di una sorta di auto domesticamente. Gli uomini stessi si resero conto che era importante tenere vicino questi lupi perché nel momento in cui si avvicinava qualche estraneo cominciavano ad abbaiare e quindi allertavano del pericolo gli uomini stessi.
Nel corso del tempo il cane è diventato un vero e proprio componente della famiglia, un po’ come per i gatti. Nell’accezione moderna ci sono tantissimi video che diventano virali ogni giorno e che raccontano la storia di cani che ne combinano di tutti i colori e a volte anche di cani e gatti che, giocando tra loro, fanno davvero tanto ridere. In questo video analizzerò tutti i benefici che i cani regalano ai propri padroni quando decidono di adottarli in casa. La scienza ci suggerisce che avere un cane in casa migliora la qualità della nostra vita, anche come attività fisica; un bambino che ha un cane in casa si muove molto di più rispetto a uno che non ce l’ha e s’è visto che almeno 11-12 minuti al giorno ci gioca e lo porta fuori, il che, visto all’interno di una giornata, sembra molto poco, ma in un mese sono già quasi sei ore, in un anno sono circa 66 ore. E’ quindi sicuramente un modo per sconfiggere la sedentarietà dei bambini. Sempre per quanto riguarda i bambini la scienza ha dimostrato che avere un cane in casa aumenta l’intelligenza emotiva dei propri padroncini, in quanti i bambini che hanno un cane in casa aumentano le proprie capacità di empatia attraverso la cura dell’animale stesso e migliorano quindi anche le relazioni con le altre persone.
Uno studio condotto da un’associazione benefica inglese la Ducks Helping Kids ha dimostrato che, portando dei cani addestrati nelle classi, i ragazzi col tempo hanno migliorato le proprie capacità di apprendimento e dopo due anni di raccolta dati i promotori di questo progetto hanno visto che i bambini delle classi dove erano stati portati questi animali hanno migliorato le proprie capacità comunicative e le proprie abilità di lettura.
E’ stato condotto un altro esperimento con dei preadolescenti davanti ad una telecamera: un gruppo di ragazzi era accompagnato dal proprio animale domestico e un altro gruppo no: si è visto che il gruppo di ragazzi accompagnati dal cane di fronte alla telecamera era molto più spontaneo, riusciva a gestire lo stress e l’ansia da prestazione rispetto a questa prova e quindi a fare una prova molto più sciolta, a parlare di sé in maniera molto più disinibita, mentre il gruppo di ragazzi da soli e quindi senza cane ha avuto sicuramente più difficoltà ed era più impacciato di fronte alla telecamera con uno stress più evidente.
Un altro studio condotto in Finlandia ha dimostrato che la presenza di un cane aiuta a rinforzare il sistema immunitario; infatti i bambini che hanno un cane in casa e convivono con loro per almeno sei ore al giorno sono molto più protetti rispetto a quelli che non hanno un cane in casa e quindi si ammalano di meno. Questo sistema protettivo funziona soprattutto per le malattie respiratorie come l’asma e le allergie. Un’altra ricerca condotta dall’università del Missouri ha dimostrato che la presenza di un cane in casa aiuta tantissimo i bambini autistici, li aiuta sicuramente a relazionarsi con il cane stesso, ma ad aumentare anche le proprie capacità di socialità nei confronti degli altri esseri umani.
Come abbiamo già visto per i gatti anche la presenza di un cane aiuta il cuore dei propri padroni, in quanto l’American Heart Association con i propri studi ha visto che la presenza di un cane aiuta a rilassare il muscolo cardiaco, aiuta ad affrontare meglio tutte le difficoltà giornaliere e ad affrontarle anche meglio da un punto di vista emotivo. Uno studio interessante condotto dalla Dogs trust nel Regno Unito ha dimostrato come la compagnia di un cane rende più attraenti e di conseguenza facilita l’incontro con le altre persone; nel 60 per cento degli intervistati persone che hanno un cane sono riuscite ad incontrare la propria anima gemella, magari facendo una passeggiata al parco e interagendo più facilmente proprio grazie alla presenza del cane.
Diversi studi hanno dimostrato anche quanto la compagnia di un cane ha apportato benefici alle persone sole, in quanto le ha aiutate a superare i momenti difficili e a evitare di cadere in depressione soprattutto per persone malate o anziane.
La pet therapy è sempre più diffusa quindi nelle scuole, negli ospedali e nei centri di riabilitazione, grazie a un decreto che è uscito proprio lo scorso anno gli ospedali stessi si stanno cominciando ad adeguare per ospitare gli animali di persone che sono ricoverate previo un check up medico che ne assicuri la loro perfetta salute. Si sta studiando come i pazienti reagiscono positivamente alla presenza del proprio animale domestico accanto a loro in questi momenti di difficoltà, ma occorre anche tutelare i cani stessi dal possibile stress legato allo sradicamento dell’animale dal suo ambiente casalingo. Per analizzare e monitorare il comportamento degli animali all’interno di queste strutture gli studiosi hanno cominciato a filmarli, analizzando le loro reazioni e racchiudendole in tre categorie: azioni amichevoli, quali avvicinarsi o giocare con una persona, azioni moderate di stress, come leccarsi le labbra e cominciare a lamentarsi o azioni che indicano alto stress, come cominciare a guarire.
Anche questi casi si è visto che i cani, sia in compagnia dei pazienti bimbi, sia in compagnia dei pazienti adulti non hanno manifestato nella maggior parte dei casi indicatori stressanti. Un altro studio per dimostrare che il cane non si stressi troppo in queste situazioni è stato fatto dall’American Newman su una serie di cani nei quali è stato monitorato il livello di cortisolo che è l’ormone che aumenta se l’animale è sottoposto a fonti di forte stress e si è visto che l’aumento di cortisolo non è mai stato eccessivo.
Oggi ho voluto elencare una serie di motivi per i quali adottare un cane può portare benefici nella nostra vita suggerita soprattutto dalla scienza, ma sono sicuro che ognuno di noi, nel momento in cui decide di adottare un cane, lo fa per arricchire la propria vita e spero che chiunque desideri fare entrare nella propria vita un animale a quattro zampe ma abbia ancora qualche dubbio possa sentirsi rassicurato dopo la visione di questo video. riprenderemo sicuramente in seguito il discorso della Pet Therapy per altre situazioni.